ANSIA DA GRANDE CITTA'
Ah, la grande città. Gli spazi immensi, la folla di persone nelle strade, il traffico.
Elementi questi che possono tutti provocare senso di smarrimento, paura, ansia: la così detta ansia da grande città! In cosa consiste? L'ansia da grande città si concretizza con lo sviluppo di fobie come per esempio quella per gli spazi aperti, che può poi sfociare in veri e propri attacchi di panico se non dovutamente seguita e curata. Può essere scatenata da un senso di disagio provocato dalla presenza di molte persone, un senso di smarrimento dovuto dallo stridere dalla “collettivizzazione” dell'individuo, che si sente perso tra milioni di persone. Insomma l'ansia da grande città è la vera e propria paura di rapportarsi con una metropoli, per varie ragioni, e può essere scatenata da diversi fattori. Parliamo di metropoli perché proprio nei grandi agglomerati urbani si verificano i maggiori attacchi di ansia da grande città. Pensiamo a Milano, con il relativo hinterland, certamente in grado di spaventare per esempio chi si reca in città da zone di campagna, magari molto isolate. Pensiamo a città come Città del Messico o Los Angeles, in cui l'agglomerato urbano si espande per centinaia di chilometri! In questi casi, sviluppare un senso di ansia risulta normale in tutti gli individui, sempre che di “senso di ansia” si stia parlando. Quando le paure e le fobie si scatenano in modo patologico, allora il discorso decisamente cambia. Esse possono infatti sfociare in pericolosi attacchi di panico, certamente destabilizzanti per chi ne soffre e non sempre facili da superare, se non con l'aiuto e l'assistenza dei medici specializzati. Ma in quali modi una grande città è in grado di scatenare le paure e le fobie in questione? Beh, spesso è proprio l'approccio al mondo caotico cittadino che veicola una sorta di “vortice emozionale” negli individui, soprattutto in quelli che non sono abituati al detto caos, quelli che magari abitano nei piccoli paesi, nelle piccole città o addirittura nei monti o nelle campagne più isolate. Lo smog inoltre può indurre una difficoltà nella respirazione, a sua volta in grado di provocare un attacco di ansia. Fenomeni come la labirintite possono scaturire in situazioni di folla, magari tra i vicoli dei centri storici, o all'interno dei grandi centri commerciali, dove la folla spesso diventa “oceanica”. La labirintite può provocare vertigini, senso di smarrimento acuto, paura. Infine l'accento può essere posto sulla presunta pericolosità delle grandi città. Presunta perché spesso legata soltanto ad una percentuale sul numero di abitanti, e non ad una reale “attitudine al male” di essi. Il fascino della grande città si è spesso tinto di sfumature noir, maledette: “la grande città, dove ogni cosa può accadere”, è ormai un must del cinema e della letteratura. A volte è solo lo smarrimento nel sentirsi circondati di tanti individui sconosciuti a fomentare queste descrizioni, a volte purtroppo i fatti di cronaca rendono reale e concreto quello che film e libri fantasticano. Comunque vada la moderna e a volte selvaggia urbanizzazione sembra concentrarsi proprio intorno ai già grandi agglomerati urbani, minando di anno in anno l'esistenza e la densità di popolazione di villaggi, paesi e cittadine.